mercoledì 20 agosto 2008

Francavilla, trasporta illegalmente rifiuti

IN FRANCAVILLA FONTANA, I CARABINIERI DELLA LOCALE STAZIONE DEFERIVANO IN STATO DI LIBERTA’ G.R., 21ENNE DEL POSTO, PER TRASPORTO DI RIFIUTI FERROSI, NON PERICOLOSI, E DETENZIONE DI RIFIUTI SPECIALI, SENZA LE PRESCRITTE AUTORIZZAZIONI. I MILITARI SORPRENDEVANO IL PREDETTO MENTRE TRASPORTAVA, CON UN MOTOCARRO, MATERIALE FERROSO, PER IL QUALE E’ PREVISTO UNO SPECIFICO NULLA OSTA.
(fonte comunicato Carabinieri)

Un fucile artigianale in casa: arrestato oritano


IN ORIA, MILITARI DEL N.O.R. DIPENDENTE DALLA COMPAGNIA CC. DI FRANCAVILLA FONTANA, NELL’AMBITO DI SPECIFICA ATTIVITA’ DI CONTRASTO AI REATI CONCERNENTI LE ARMI, TRAEVANO IN ARRESTO S.S., 40ENNE DEL POSTO, PER DETENZIONE ABUSIVA DI FUCILE E MUNIZIONI. I CARABINIERI, A SEGUITO DI PERQUISIZIONE DELL’ABITAZIONE RURALE DEL PREDETTO, RINVENIVANO UN FUCILE, CALIBRO 36, DI COSTRUZIONE ARTIGIANALE E N. 86 CARTUCCE DA CACCIA. L’ARRESTATO E’ STATO ACCOMPAGNATO PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE E SOTTOPOSTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI, MENTRE L’ARMA E LE MUNIZIONI SONO STATE POSTE SOTTO SEQUESTRO.
(fonte comunicato Carabinieri)

martedì 19 agosto 2008

Delibera anti- blog: i commenti


Nel dopo consiglio sulla delibera “anti-blog” ad Oria si rincorrono i commenti e le riflessioni. Mai come in questa occasione si è vista una grande partecipazione popolare sull'argomento, soprattutto da parte di giovani. Il tutto era nato con la delibera n. 158, con cui la giunta guidata dal sindaco Cosimo Ferretti dava mandato ad un legale di monitorare i siti Internet cittadini che si occupavano di politica per adire le vie legali nel caso in cui i contenuti diffamassero o calunniassero la stessa giunta o il Comune. Approdata la questione in consiglio comunale, per undici voti contro dieci, la delibera è stata confermata, anche se con alcune modifiche, proposte in un ordine del giorno dello stesso sindaco. Quest'ultimo ha dichiarato durante la seduta di aver fatto questa scelta proprio perchè sensibile alle istanze della società civile e per confermare la sua volontà tutt'altro che contraria alla libera espressione del pensiero. Il gesto però al Pd, formazione all'opposizione, è sembrato tutt'altro, tanto che il segretario cittadino Cosimo Patisso ha dichiarato:" Il sindaco in verità ha fatto un passo indietro, questo grazie al lavoro delle opposizioni e degli stessi ragazzi di Internet. Ha infatti corretto la delibera anti-blog perchè per principio non voleva annullarla. La delibera era stata scritta contro i blogger anonimi, ma subito l'unico anonimo, oritano.blogspot, si è rivelato, quindi non aveva più motivo di esistere la delibera. Non ha però avuto il coraggio di ammettere di aver sbagliato ed ha preferito smentire ciò che lui stesso aveva voluto durante quella riunione di giunta."
Per il consigliere Antonio Metrangolo di An del gruppo dei cosiddetti “dissidenti” il problema fondamentale è che la delibera non sarebbe corretta perchè viola la normativa in merito agli incarichi esterni. Quanto invece al contenuto Metrangolo scrive:"La Suprema Corte di Cassazione si è espressa su quello che è l’esercizio del diritto di critica. Su tale questione si è espressa anche la Corte Europea dei Diritti dell’uomo, la quale ha affermato che la libertà di espressione non vale solo per le informazioni e le idee recepite favorevolmente, ma anche per quelle che offendono ed indignano. Laddove si tratti di un uomo politico, che è un personaggio pubblico, i limiti alla protezione della reputazione si estendono ulteriormente, nel senso che il diritto alla tutela della reputazione deve essere ragionevolmente bilanciato con l’utilità della libera discussione delle questioni politiche."" Mi rivolgo energicamente al pubblico ed in particolare a coloro che utilizzano lo strumento di Internet. A quest’ultimi dico non abbiate paura di esercitare il diritto di pensiero, di parola e di critica, non è certamente l’Amministrazione dittatoriale Ferretti a limitare questo diritto costituzionalmente garantito."

Delibera anti blog salva


Su una cosa almeno si sono trovati tutti d'accordo: tanto pubblico e tanti giovani non si erano mai visti in aula a seguire il consiglio comunale. A far realizzare il record di presenze ieri mattina nell'assise di Oria, nonostante si trattasse della vigilia di Ferragosto, era il punto all'ordine del giorno: l'abrogazione della discussa delibera n.158 con cui l'amministrazione ha incaricato un legale di monitorare i siti Internet e verificare se in alcuni di essi si calunni o si diffami il Comune e l'amministrazione. La delibera di giunta aveva subito suscitato un gran clamore, amplificato dal tam tam della rete e seguito da una serie di interventi di personaggi pubblici e di gestori di siti.
In un clima già piuttosto caldo, dopo il diniego ai blogger Arpa e D'Amico di riprendere la seduta, ha preso la parola il sindaco, Cosimo Ferretti. Il primo cittadino spiegando l'intento per nulla persecutorio della delibera, ha illustrato un ordine del giorno con alcune modifiche all'atto in questione; l'obiettivo era prestare attenzione alle sollecitazioni dell'opinione pubblica. Sono seguiti gli interventi dei consiglieri, alcuni dei quali interrotti dalle proteste della platea. Per la maggioranza Antonio Almiento, Francesco Greco, Glauco Caniglia, oltre al sindaco e al presidente del consiglio, Gianfranco Sorrento; per l'opposizione Pino Malva, Cosimo Pomarico e Tommaso Carone; il gruppo degli “ex” del centro-destra Egidio Conte, Antonio Metrangolo e Mauro Marinò. Al di là delle sfumature degli interventi, tesi dell'amministrazione è che la delibera non ha affatto l'intento di censurare o perseguitare chi esprime le proprie opinioni, ma piuttosto tutelare l'onorabilità del Comune e dei suoi rappresentanti, come previsto dalla legge, da parte di alcuni utenti e blogger che utilizzerebbero impropriamente il web per dare un'immagine distorta e fosca della città per fini politici, il tutto trincerandosi dietro l'anonimato. Per Pd e “dissidenti” della maggioranza, la delibera, oltre a non essere corretta dal punto di vista formale, si scaglia ingiustamente e con metodi “polizieschi” contro chi esercita il diritto di critica o fa della sana satira politica. E' circolato poi in aula un argomento già anticipato nel dibattito da Leonzio Patisso che al termine della seduta ha diffuso un comunicato:"Quella delibera è un vero mostriciattolo giuridico ed in parte è stata già ridimensionata dalla stessa maggioranza quando ha approvato un odg con il quale invita la GM ad evitare la sfera penale della iniziativa. La giunta o il Sindaco sono incompetenti in materia e non possono conferire incarichi a legali per azioni in sede civile o penale a tutela della reputazione del Consiglio Comunale. La parodia del Grande Fratello per evidienziare una maggioranza risicata o il bando per il Direttore Generale nulla hanno a che vedere con la reputazione degli organi istituzionali ma, eventualmente con la reputazione dei singoli che devono difendersi con i loro soldi e non con quelli dei cittadini. Se fosse stato in servizio il nostro ex direttore generale, dott. Gentile, questa delibera non sarebbe passata."
Al momento del voto non ci sono state sorprese: con il solito voto di scarto, si è deciso che la delibera è da conservare, pur con le modifiche proposte dal sindaco.

sabato 2 agosto 2008

Cappuccio e pistole finte: rapina ad Oria da 250 euro

Ha fruttato un bottino veramente esiguo, circa 250 euro, la rapina compiuta l’altro giorno da ignoti malviventi ad Oria. Ad essere preso di mira un alimentari situato in via XXIV Maggio, gestito da F.P. di 69 anni. L’anziano commerciante, intorno alle 13.00, era solo nel locale e attendeva alle ultime faccende prima di chiudere il negozio. Dall’ingresso principale sono entrati due uomini con il volto coperto da un passamontagna. Uno di loro teneva in mano, ben in vista, una pistola. I due hanno strappato il cassetto che contiene il denaro del registratore di cassa e si sono fatti consegnare, sotto la minaccia dell’arma, tutto il contante disponibile. Ottenuto ciò che volevano, si sono dileguati, scappando a piedi per le vie del quartiere. Per il negoziante molta apprensione, ma nessuna ferita, nè danni alle attrezzature o agli arredi dell’alimentari. Il fatto è stato denunciato ai Carabinieri che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili.
Una prima analisi dei fatti fa subito pensare che si tratti di criminali locali. L’esercente ha detto di non averli riconosciuti, ma la loro inflessione dialettale tradisce delle origini quantomeno in un Comune brindisino. Secondo gli inquirenti, che ritengono sia stata usata una pistola giocattolo, anche la scelta dell’obiettivo è indicativa: un negozio piccolo, non protetto da telecamere e gestito da una persona anziana. Probabilmente i criminali sapevano che non avrebbero ottenuto un grosso guadagno, ma il “lavoro” sarebbe stato agevole. Tutto ciò farebbe pensare ad un furto compiuto da tossicodipendenti per procurarsi il denaro necessario per la dose.
Con quest’ultima, le rapine consumate nel circondario, dall’inizio dell’anno, salgono a tre. Dopo che nei primi sei mesi del 2008 non c’è stato alcun fatto criminoso di questo tipo, in sole due settimane si sono registrati tre colpi: uno a San Donaci, uno a Latiano ed ora uno ad Oria. Escludendo la rapina al supermercato Sicros di San Donaci, compiuta con una certa organizzazione e di certo da parte di professionisti in trasferta, le altre due sono del tutto simili e loro matrice va ricercata nella microcriminalità locale. A confernarlo è il capitano della Compagnia dei Carabinieri di Francavilla, Fabio Guglielmoni, che sta svolgendo uno studio statistico proprio su questo fenomeno. Intanto, rispetto allo scorso anno, le rapine nei Comuni della giurisdizione della Compagnia sono in calo, mentre le città che rimangono più a rischio sono Oria e Latiano; la fascia oraria maggiormente interessata va dalle 12 alla 18. Si osserva inoltre che l’andamento delle rapine, come anche il furto in appartemento ed il furto d’auto, è legato alla presenza in libertà di alcuni malviventi noti alle forze dell’ordine, specializzati in queste tipologie criminali.

Campomarino: il porto sotto sequestro

Scattano i sigilli per il porticciolo che è la Mecca estiva dai tarantini. Questa mattina gli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza hanno posto sotto sequestro il porto turistico di Campomarino, meta prediletta dei vacanzieri di tutta la provincia ionica e non solo. Alla base del clamoroso provvedimento eseguito dai militari agli ordini del colonnello Giuseppe Pastorelli ci sono, a quanto si è appreso, delle violazioni di natura ambientale. Nel cristallino mare della costa orientale della nostra provincia, infatti, sarebbero stati sversati dei reflui senza la necessaria autorizzazione. Dagli accertamenti compiuti dalla Fiamme Gialle sarebbe emersa l’assenza degli obbligatori permessi al trattamento e scarico a mare degli inquinanti derivati dalle attività portuali. Il provvedimento di sequestro riguarda l’area del porticciolo, all’incirca 10.000 metri quadri, e gli immobili che su di questo insistono: uffici, bar, capannoni, aree di rimessaggio, stazioni di carburante. Escluse, invece, le tantissime imbarcazioni da diporto che affollano le banchine del porticciolo, tra i principali poli turistici dell’intera regione Puglia Tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria. (Giovanni Di Meo- Taranto Sera)

Non solo Palio: le manifestazioni federiciane

Comincia per Oria la settimana più importante dell’anno. Al via infatti il ciclo di manifestazioni federiciane che preludono al Corteo e Torneo dei Rioni. Il programma, elaborato dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, della Provincia e della Regione Puglia, oltre che con i quattro rioni cittadini, prevede per domani la XI edizione del concorso enogastronomico “V. Corrado” e la “Cena medievale”, curata dal Club Habanero e dai ristoranti di via F. Milizia; l’appuntamento è alle 20:30 in piazza Manfredi. Ancora gastronomia il 6 agosto, con la “Cena propiziatoria” preparata dal Rione Lama che si concluderà con un concerto di pizzica, inizio alle 21:00 in piazza Lama. Uno spettacolo teatrale è invece “Cattedrale Musical”, a cura della Compagnia Sans Sapiens, in programma il 7 agosto alle 21:00 in piazza Lorch. Il giorno dopo si entra nel vivo dei preparativi con l’allestimento dell’Accampamento medievale, presso il campo dei Padri Rogazionisti, mentre alle 22:00, nella Basilica Cattedrale, ci sarà la benedizione del Palio ed, a seguire, la cerimonia di Investitura del Cavaliere. Il 9 agosto alle 18:00, parte il Corteo dei Rioni che sfilerà per le vie della città con in testa l’attore Walter Nudo nei panni di Federico II. All’arrivo in piazza Manfredi, previsto per le 21:30, ci sarà la cerimonia di presentazione della 42° edizione della manifestazione. Il giorno seguente, presso il campo dei Padri Rogazionisti, si darà il via alla competizione fra gli atleti dei Rioni, aperta dalle esibizioni delle Compagnie d’Armi ospiti. Il Rione vincitore verrà la premiazione il 16 agosto, presso Parco Montalbano, durante il Concerto del Palio. La serata verrà allietata dallo spettacolo rievocativo della Compagnia del Sorriso di Lecce “Alla corte dei giullari”. Vincitori e vinti, atleti e sostenitori torneranno a sfidarsi nei divertenti giochi di Contropalio, in programma il 17 agosto in piazza Municipio alle 20:30.

Ato e Comune:<< Incompatibile!>>

Chiedono un consiglio comunale urgente o, in caso contrario, annunciano che ricorreranno al deferimento alle autorità competenti i consiglieri comunali del Pd di Oria Domenico D’Ippolito, Giancarlo Marinò, Tommaso Carone, Giuseppe Malva, Mario De Nuzzo. I cinque componenti dell’opposizione hanno inviato una lettera al presidente del consiglio comunale di Oria, Gianfranco Sorrento, a tutti i sindaci che fanno parte dell’AtoBR2 ed alla Corte dei Conti, denunciando un caso di incompatibilità di incarichi che, a loro parere, “compromette seriamente la condizione di imparzialità e di oggettività nelle decisioni”. Scrivono i cinque del Pd che, su proposta del presidente dell’Ato Br/2, nonché sindaco di Oria, Cosimo Ferretti, “formulata in totale spregio alle norme di legge e in ragione dell’uso improprio dei poteri conferitegli”, l’assemblea dell’ATO ha nominato lo stesso il dott. Gianluca Farina revisore unico del consorzio ATO. Questi però, era stato precedentemente nominato, dal consiglio comunale di Oria, presidente del collegio dei revisori dei conti del Comune. Dopo aver elencato le norme che determinerebbero l’incompatibilità fra i due incarichi, i consiglieri di opposizione dichiarano:<< È seriamente compromesso il principio di indipendenza nelle decisioni per evidente nesso di decisioni fra l’ente Comune di Oria e l’ente Ato ; è evidente il conflitto di interessi. Il sunnominato revisore non risulta iscritto ad Albo professionale ma solo al Registro dei Revisori contabili tanto da appalesarsi l’inelegibilità dell’incarico stesso.>>

Archeologi per un giorno


Il fascino di una misteriosa civiltà del passato, la gioia della ricerca fra le antiche rovine e poi il brivido della scoperta: tutte emozioni riservate, fino a ieri, al ristretto gruppo di coloro che fanno gli archeologi di professione. Fino a ieri però, perché, da oggi, è consentito proprio a tutti almeno di provare il mestiere di Indiana Jones. Infatti, lo studio di consulenza Archeologica "Dàmatra" di Mandria (TA) ha elaborato una singolare iniziativa per avvicinare il grande pubblico all’archeologia: tutti i turisti, gli appassionati ed i curiosi sono invitati a partecipare agli scavi archeologici presso il Parco delle Mura Messapiche di Manduria. L'evento, iniziato l’1 agosto, terminerà il 31 di ottobre e coinvolgerà, almeno nelle intenzioni degli organizzatori, i turisti e i mandriani, ma soprattutto le scolaresche della città ( queste ultime nel periodo compreso tra settembre ed ottobre). Il biglietto per partecipare alla campagna di scavi è di 10,00 euro al giorno e la somma è comprensiva di assicurazione contro infortuni, di attrezzatura e di coffè-breack.
Il programma di iniziative collaterali prevede anche previste passeggiate notturne, incontri a tema sulla civiltà messapica e visite guidate ai sepolcri di S. Pietro. Queste però, sono riservate a coloro i quali siano già in possesso di brevetto da sub. Le immersioni sono organizzate dal centro sub di Campomarino di Mareggio (TA). Per informazioni si può contattare il dott. Barsanofio Chiedi al 349-6945898.