sabato 4 luglio 2009

Telecamere contro gli sporcaccioni

Al momento è ancora nella fase della valutazione preliminare, dunque l'idea del sindaco dovrà essere discussa nelle sedi istituzionali, ma di certo quando diventerà attuativo, non sarà un provvedimento che passerà inosservato. L'iniziativa che il primo cittadino di Oria, nonché presidente dell'Ato Br/2, nonché neo eletto consigliere provinciale, Cosimo Ferretti, intende proporre è quella di un sistema di telecamere contro gli “sporcaccioni” che abbandonano i rifiuti nelle campagne intorno alla città. In realtà le telecamere hanno come primo obiettivo quello di garantire una maggiore sicurezza per i cittadini che vivono in periferia. " Sicurezza- dichiara Ferretti- da intendersi in senso lato, ad esempio contro i crimini violenti, come furti o aggressioni, ma anche come diminuzione degli indicenti stradali. Dopo questa ci sarebbe anche l'aspetto “ambientale”. Ma si tratta di un'idea che è agli albori." La funzione degli occhi elettronici sarebbe, come sempre, fungere da deterrente prima di tutto; quindi, in seconda battuta, da valido supporto alle forze dell'ordine per individuare gli autori delle infrazioni. E fra le abitudini non proprio corrette dei cittadini oritani ci sarebbe appunto quella di creare delle sorta di discariche abusive. Il numero dei luoghi dove vengono impunemente abbandonati rifiuti di ogni tipo si è indubbiamente incrementato da quando in città è cominciata la raccolta differenziata dei rifiuti con il metodo del porta- a – porta e con la sparizione dei consueti cassonetti. Chi non ha voluto o potuto adattarsi al separare in casa umido, carta, metallo e altri materiali, per poi conferirli solo nei giorni stabiliti, ha trovato un escamotage davvero molto pericoloso per l'ambiente per liberarsi dei propri rifiuti. Un fenomeno questo per cui l'amministrazione Ferretti è stata duramente criticata dall'opposizione. Posizionando le telecamere nei punti strategici, insieme al miglioramento del livello generale di sicurezza delle periferie, si dovrebbe, almeno nelle intenzioni, anche reprimere il fenomeno della spazzatura selvaggia. Tecnicamente si tratterebbe semplicemente di ampliare il sistema di telecamere di sorveglianza wireless che già c'è ad Oria e che attualmente copre le zone del centro storico soggette ad atti di vandalismo. Ferretti ha già avuto un colloquio informale con i responsabili della ditta che gestisce il sistema, per verificare la fattibilità dell'idea. Il progetto è attuabile, anche se comporterebbe una variazione nei termini del contratto attuale. Secondo il ten. Emilio Del''Aquila, comandante della Polizia Municipale di Oria, cui faranno capo le informazioni raccolte con le telecamere, le telecamere potrebbero essere di tipo mobile, in modo da poter essere spostate facilmente nei diversi punti a seconda delle esigenze. Le apparecchiature saranno dotate di un pannello solare che provvederà in maniera autonoma all'alimentazione. Le zone da coprire naturalmente sono ancora da decidere, ma di certo la priorità è occuparsi delle aree adiacenti alla circonvallazione, una strada ,fra l'altro, teatro di numerosi incidenti stradali, l'ultimo dei quali costato la vita ad un anziano signore che stava attraversando.