giovedì 7 maggio 2009

Bilancio di previsione 2009

11 voti a favore, 4 astensioni e nessun voto contrario: con questi numeri nell’ultima seduta del consiglio comunale di Oria è stato approvato il bilancio di previsione 2009. Una grande soddisfazione per la giunta guidata da Cosimo Ferretti che, dopo un periodo di grossa conflittualità con l’opposizione, è riuscita ad ottenere il favore anche dei consiglieri di minoranza su un documento di fondamentale importanza. "Si è trattato, come per la grande maggioranza degli Enti Locali in Italia, di un bilancio difficile da redigere- ha dichiarato l’assessore al ramo dott. Angelo Mazza- sia per le sempre più stringenti regole del patto di stabilità, sia per le riduzioni sostanziose dei trasferimenti statali che, soprattutto quest'anno, hanno determinato non pochi problemi negli equilibri del bilancio." Come paventato, per sostenere le spese del nuovo servizio di raccolta differenziata, è stato necessario ritoccare al rialzo la TARSU. Si tratterà però di aumenti limitati, come promesso dallo stesso primo cittadino: circa 18- 20 euro in più all’anno per famiglia. Per gli evasori totali, invece, non ci sarà tregua e, recuperando le risorse che i “furbi” tentano di sottrarre, si dovrebbe nel giro di poco, tornare a moderare la tassa sulla spazzatura. Durante la seduta sono stati accolti due emendamenti presentati dai consiglieri Mauro Marinò e Domenico D'Ippolito, il primo riguardante l'edilizia scolastica ed il secondo la metanizzazione di alcuni immobili comunali. E proprio i lavori di manutenzione e messa a norma degli edifici scolastici, assieme a alle strade cittadine ed al malandato Palazzetto dello Sport saranno le priorità del piano triennale delle opere pubbliche. Ultimo elemento di sicuro interesse sono i concorsi: per far fronte alla cronica situazione di carenza nell'organico, circa 44 dipendenti invece degli oltre 80 previsti, è stata prevista la copertura a tempo indeterminato di diverse posizioni, la stabilizzazione, l'avvio di selezioni per la progressione verticale ed infine le assunzioni a tempo determinato.