domenica 25 novembre 2007

Sulla carta in ufficio, in realtà lavora le sue terre


Ufficialmente era in servizio presso gli uffici comunali, in realtà, però, si dedicava ad un’altra attività lavorativa in proprio di tutt’altra specie. Si tratta di un dipendente comunale di Oria, G.G. di 43anni, in servizio presso l’ufficio del giudice di pace. L’uomo è stato denunciato dai Carabinieri e dovrà rispondere di truffa aggravata. L’altra mattina, intorno alle 9,30, ha lasciato abusivamente il posto di lavoro, senza avvertire i colleghi o i superiori e senza nessuna spiegazione. Si è recato presso un terreno di sua proprietà e si è dedicato tranquillamente alla coltivazione del campo. Peccato che una pattuglia di Carabinieri della stazione di Oria lo seguisse dalla mattina: l’uomo è stato, così, colto sul fatto. I militari, che svolgono periodicamente questo tipo di controlli a campione, erano già in possesso di alcune informazioni, la cui fonte non è stata rivelata, sulla condotta di G.G. per questo erano sulle sue tracce.

La vicenda finirà ora nelle mani del magistrato che si occuperà di raccogliere gli elementi ritenuti necessari per chiarire la posizione del dipendente comunale. Il rischio più grosso per lui è di perdere il posto di lavoro, ma molto dipenderà dalle scelte del suo difensore e dall’eventuale giustificazione che verrà data, di fonte al giudice, per motivare l’allontanamento dall’ufficio.