mercoledì 16 luglio 2008

Ferretti: basta bugie e non mi interessano le poltrone


"Lo stato delle finanze del Comune è solido, abbiamo un avanzo nel conto consuntivo di oltre un milione di euro." Il sindaco di Oria, Cosimo Ferretti, non ci sta ad incassare le accuse che negli ultimi tempi sono piovute sulla sua amministrazione da più parti. L'occasione per rispondere pubblicamente è stato l'ultimo, animato, consiglio comunale, in cui si è approvato il rendiconto di gestione del 2007. Fra baragge in aula ed una rissa sfiorata, il nodo politico delle divisioni all'interno della stessa compagine al governo è venuto platealente al pettine con tutta la sua carica esplosiva. "E' stato diffuso un volantino, firmato da cinque consiglieri, chiaramente demagogico, in cui si dicono solo menzogne - ha detto il primo cittadino, che guida una giunta di centro destra- Si crede forse che noi dobbiamo stare sempre zitti qualunque bugia si dica?! Risponderemo con un altro volantino, nel frattempo mettiamo le cose in chiaro." Il volantino, diffuso all'indomani dell'importante assise, è firmato dai cosiddetti consiglieri dissidenti del centro destra: Egidio Conte, Antonio Metrangolo, Antonio Fullone, Mauro Marinò e Cosimo Pomarico. Attualmente parte del PdL, i cinque, di fatto, non sostengono più la giunta Ferretti, per divergenze politiche, pur dichiarandosi a tutti gli effetti parte del centro destra. Diversi gli argomenti della loro contestazione: la violazione del patto di stabilità da parte dell'Ente per uno sforamento di un milione e quattrocentomila euro che comporterà il blocco dei concorsi e di tutte le assunzioni, il licenziamento dei lavoratori con contratti a termine, l'aumento delle tasse comunali, la possibile chiusura di alcuni uffici e servizi per i cittadini. Il volantino si chiude con un invito polemico a Ferretti e compagni: "Basta con le bugie e con gli inganni, dimettetevi. I danni che avete provocato sono già troppi, gravi ed irreparabili."

Nella sua animata arringa, difensiva il sindaco ha ribattuto:" Nessuno ricorda che abbiamo raggiunto quota 40 giovani impegnati nel servizio civile, abbiamo completato i POR, abbiamo avviato i lavori a Palazzo Martini, stiamo per ultimare il nuovo mercato ortofrutticolo, abbiamo redatto un importante piano strategico per l'Area Vasta...In mezzo a tutte le difficoltà siamo riusciti ad ottenere tutti questi obiettivi." Ferretti ha anche fatto riferimento ad alcuni episodi in cui due consiglieri del gruppo dei “dissidenti”, Conte e Pomarico, avrebbero tenuto un atteggiamento a suo dire ambiguo:"Nella stesura di questo bilancio ci siamo sforzati di far partecipare tutte le forze, ma ho ricevuto richieste di azzerare la giunta prima di discuterne, per parlare, invece, di candidature alle prossime elezioni provinciali...Io non ho aspirazioni politiche, man che meno mi interessano le “poltrone concordate”, tutte quelle che ho avuto nella mia carriera le ho ricevute solo dalla gente!"